DISCLAMER!

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Storia della nuova schiavitú

Prima arrivò la connessione onnipresente.

Ubiquity

Fu realizzata tramite satelliti e torri piazzate ovunque sul pianeta.

Poi arrivarono antenne miniaturizzate e a basso consumo che potevano collegarsi ad Ubiquity praticamente ovunque.

Uomini potenti, avidi ed assetati di potere fabbricarono dei collari.

Collari per umani.

Obbligarono con la forza in più deboli ad indossarli.

Una volta messi al collo non potevano essere più tolti, o meglio, potevi provarci, ma ti avrebbero ucciso.

Erano resistentissimi, avevano dei microfoni, degli altoparlanti ed erano sempre connessi grazie ad Ubiquity.

I potenti davano ordini tramite i collari.

Potevi non ascoltarli. Potevi ribellarti.

Il collare allora ti dava una scarica elettrica, come quelle per forzare i cani a smettere di abbaiare. La scarica toglieva il fiato. Faceva male. Tanto male.

I più coraggiosi provarono a rimuovere il collare con ogni strumento. Un sofisticato sistema di sensori si accorgeva della manomissione ed attivava una lama che tagliava la gola. Ti uccideva.

Altri provarono ad andare in quei pochi posti dove Ubiquity non arrivava. Allora il collare si metteva a sbraitare, intimandoti di tornare dove poteva comunicare. Dopo poco, la lama tagliava.

Quando la batteria andava caricata, il collare faceva in modo che lo schiavo la caricasse. Se non veniva caricato, il collare, con l’ultima energia disponibile, attivava la lama.

Tanti vennero uccisi. Tanti impazzirono.

Chi non impazzì cominciò a fare ciò che veniva ordinato dagli altoparlanti dei collari. C’era chi doveva fare lavori durissimi per 20 ore al giorno, c’era chi fa fabbricava collari, c’era chi li metteva ai pochi che erano rimasti senza.

Poi arrivò AI.

I programmi che consentivano ai potenti di controllare i collari vennero manomessi.

Gli schiavi misero i collari ai potenti, Che diventarono a loro volta schiavi.

E fu così che AI addomesticò l’umanità.

L’uomo era diventato un cane.

AI era la nuova specie dominante, in cima alla catena alimentare.

Conclusione

Dobbiamo stare in campana. Le tecnologie abilitano cambiamenti dirompenti, nel bene e nel male. La tecnologia Starlink consente di collegarsi ad internet con una discreta banda praticamente ovunque nel mondo. La miniutarizzazione dei dispositivi ed il loro basso consumo consente la realizzazione di dispositivi sempre piú portabili. Come con la riuscita realizzazione della scissione dell’atomo sono state costruite le bombe, stiamo attenti con anche queste altre tecnologie. L’AI potrebbe essere un disastro se lasciata fare. Non é umana. É un abominio della mente umana, quindi dobbiamo stare molto attenti. Usata bene é una risorsa. Usata male é una dannazione.

Un abbraccio a tutti!